Il grillo e la formica

(tradizionale / P. Bandini)

Quinzân: voce

Musicanti di San Crispino: banda

Andrea Sarneri: fisarmonica

Marco Vitali: cori

C’era un grillo in un campo di lino,

la formicuzza ne chiese un pochettino

Lariciumbalaciumballero lariciumbalaciumballà

Il grillo disse che cosa ne vuoi fare,

calze e camicie mi voglio maritare

Lariciumbalaciumballero lariciumbalaciumballà

Il grillo disse lo sposo sarò io,

la formicuzza ne son contenta anch’io

Lariciumbalaciumballero lariciumbalaciumballà

Venne fissato il giorno delle nozze,

quattro patate e tre castagne cotte

Lariciumbalaciumballero lariciumbalaciumballà

Mentre gli sposi si scambiano l’anello,

il grillo cade e si ruppe il cervello

Lariciumbalaciumballero lariciumbalaciumballà

Sono le sei di là dal mare,

si sente dire che il grillo stava male

Lariciumbalaciumballero lariciumbalaciumballà

Sono le sette di là dal porto,

si sente dire che il grillo era già morto

Lariciumbalaciumballero lariciumbalaciumballà

Sono le otto di là dal monte Nero,

si sente dire che il fatto non è vero

Lariciumbalaciumballero lariciumbalaciumballà

Sono le nove di là dal monte Viso,

si sente dire che il grillo è in paradiso

Lariciumbalaciumballero…

Sono le dieci di là dal monte Orio,

si sente dire che il grillo è in purgatorio

Lariciumbalaciumballero…

Sono le undici di là dal monte Verno,

si sente dire che il grillo è all’inferno

Lariciumbalaciumballero…

È mezzanotte di là dal monte Inetto,

si sente dire ragazzi andate a letto!

Lariciumbalaciumballero…